Nonostante
il caldo proseguono gli esperimenti di tintura della lana
mirtillo
nero e cavoloverza rosso con un'ombra di rosso alimentare
ecco
il risultato finale
la tonalità di azzurro come si può vedere è molto diversa da quella che avevo ottenuto con il colore alimentare, a sinistra nella foto
sono
tonalità smorzate, mi fanno pensare ai fiori appassiti
rose
seccate dal sole...ortensie, quando si raccolgono a fine stagione e
si collocano in grandi vasi
in
qualche angolo della casa, delicate macchie di colore dall'eleganza
discreta
Come sei brava Paola! Mi piacciono quei colori spenti. Hai già deciso a cosa sono destinati?
RispondiEliminaUn bacione
Giancarla
Sono per i sacchi nanna di Cuore di Maglia.
RispondiEliminaQuando li ho finiti tutti pubblico le foto, un abbraccio.
Che bei colori, li trovo molto eleganti. Non me ne intendo molto, ma sono tinture naturali? Hai usato proprio il cavolo? Bravissima!
RispondiEliminaProprio foglie di cavolo!
RispondiEliminaTemevo che la matassa si impregnasse definitivamente dell'odore poco simpatico ma è bastato lavarla con sapone neutro e non c'è stato problema.
Il risultato con tinte naturali è di grande soddisfazione perchè ottieni sulla stessa matassa tantissime sfumature imprevedibili, purtroppo la foto non le evidenzia.
Ma quanto sei brava, molto carino il tuo blog...complimenti e buon w.e.!!
RispondiEliminaGrazie e buon w.e. anche a te!
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